Lucio, il bambino curioso che non voleva far invecchiare l’uomo o l’uomo curioso rimasto bambino che voleva essere amato e accettato.
Il libro racconta questo suo eterno desiderio, affidato alle canzoni: dai primi, goffi tentativi di entrare nel cuore della gente all’inaspettato 3 posto al Festival di Sanremo fino alla burrascosa e intensa esperienza con il poeta Roberto Roversi. La grande affermazione arriva con Com’è profondo il mare, i trionfi con L’anno che verrà, Futura e Cosa sarà fino al vertice espressivo di Caruso e Le rondini. Indimenticabili restano il divertissement di Attenti al lupo, gli splendidi ritratti sportivi di Nuvolari e Ayrton, certi album d’immensa profondità come Henna e lo sconfinato patrimonio musicale che ci ha lasciato.
Dalla ha venduto milioni di dischi, i suoi concerti e le sue collaborazioni, con Ron, De Gregori, gli Stadio, Morandi, hanno arricchito gli annali di storia della musica italiana.
Irriverente e quasi senza vergogna, ironico e disarmante, ecco un artista straordinario che con le sue debolezze e le sue fragilità ha cercato e trovato Dio.
